Il Presidente Dario Gallina, alla presenza delle autorità e della Giunta camerale, ha consegnato il 46° Premio Torinese dell’Anno a Paolo Vitelli, fondatore di Azimut, il 70° Premio della Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico a 166 persone tra lavoratori ancora in servizio, lavoratori pensionati, imprenditori, imprenditori eredi e lavoratori dipendenti poi imprenditori. Infine il momento dedicato ai più giovani, con il riconoscimento a 156 Diplomati eccellenti tecnici e professionali, premiati tra gli studenti degli istituti superiori tecnici e professionali di Torino e provincia, diplomati con i punteggi di 100 o 100 e lode, nell’anno scolastico 2021/2022.

 

Il Torinese dell’Anno 2022

Cavaliere del Lavoro da 26 anni, Console di Norvegia per 44 anni, deputato nei Governi Letta e Renzi, insignito della laurea Honoris Causa in ingegneria meccanica dal Politecnico di Torino e di numerosi altri riconoscimenti internazionali, Presidente per 8 anni di Ucina (Confindustria Nautica Italiana), Paolo Vitelli, fondatore di Azimut e oggi Presidente del Gruppo Azimut Benetti, è il 46° Torinese dell’Anno, un riconoscimento che va a chi, torinese di nascita o di adozione, ha offerto un contributo speciale nel proprio settore di attività.

Come sottolinea il Presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina: “Sono davvero felice che quest’anno il Premio vada a una persona, a un imprenditore che ha saputo creare un’impresa unica seguendo i propri sogni, partendo a costruire barche laddove non c’è il mare e arrivando a essere il più grande produttore al mondo”.

Questa la motivazione ufficiale del riconoscimento: “Per la sua straordinaria storia imprenditoriale, che ha puntato con successo su un settore inedito per il tessuto economico torinese, grazie a un attento connubio tra innovazione tecnica e design italiano, posizionandosi in pochi anni ai più alti livelli internazionali e portando all’estero un’immagine di competenze e valori propri del nostro territorio. Un esempio significativo di gestione di un’azienda capace di strutturarsi dal punto di vista manageriale e di raggiungere risultati costantemente in crescita, senza trascurare una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale”.

Paolo Vitelli così si è espresso alla notizia del riconoscimento: “Sono un torinese doc, nato e vissuto sempre qui: Torino ha sempre rappresentato per me un riferimento importante. Oggi il Gruppo Azimut|Benetti è una multinazionale che esporta il 97% della produzione, ma io sono sempre stato un imprenditore con la valigetta in mano, che gira il mondo ma poi torna a Torino, dove sono stato cresciuto con quelli che credo siano tratti distintivi di questa città: il senso del dovere, la dedizione al lavoro, uno spirito imprenditoriale aperto al mondo, alle sfide della creatività e dell’innovazione, sempre temperato dal principio della prudenza e del senso della realtà”.

 

Fonte: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino